Spiagge e scogliere

Nel sud dell’isola, riparata dal maestrale, ci si imbatte in un susseguirsi di piccole spiagge dalla sabbia fine e bianca, circondate da basse scogliere e dalla vegetazione. Si trovano a pochi minuti dalla strada provinciale e sono facilmente raggiungibili anche con il bus locale. Vale però la pena spingersi alla scoperta delle insenature più selvagge e impervie per poter godere appieno dello spirito dell’isola.

Guidi

Le più servite

 

Punta Nera

È una spiaggia di sabbia fine ideale per famiglie con bambini perché le sue acque non diventano subito profonde. Rivolta verso l’isola di Sant’Antioco, è divisa in due parti da un pontile in pietra che ne protegge una parte dalle onde di maestrale.
Sulla spiaggia, un chiosco offre ristoro e ombra durante la stagione estiva. Si raggiunge con l’auto, sebbene si debba poi parcheggiare su uno sterrato all’imboccatura della strada.

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Servizi: Bar, punto ristoro, noleggio sdraio e ombrelloni, solo in estate. Parcheggio. Raggiungibile con i trasporti pubblici.
Adatta a: Tutti. Accessibile alle persone con mobilità ridotta.

 

Guidi

Guidi è una spiaggia di sabbia bianca finissima, dalle acque limpide e turchesi, divisa a metà da rocce di tufo. I fondali degradano lentamente e, dopo uno specchio sabbioso, si alterna a macchie di Posidonia.

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Servizi: Bar, punto ristoro, noleggio sdraio e ombrelloni, solo in estate. Parcheggio antistante la stradina di accesso alla spiaggia. Raggiungibile con i trasporti pubblici.
Adatta a: Non è adatta alle persone con mobilità ridotta a causa del tratto finale del sentiero che porta alla spiaggia.

Bóbba

La Bóbba

Incantevole spiaggia di soffice sabbia bianchissima, incorniciata da scogliere scure e macchia mediterranea, ha acque turchesi dal fondale basso, adatto ai bambini. La Bóbba è riparata dai venti del nord pertanto è l’ideale in caso di Maestrale.
Dal parcheggio della Bóbba, con una bella passeggiata lungo costa, si possono raggiungere Le Colonne, faraglioni di roccia trachitica simbolo di Carloforte diventati Monumento Naturale nell’aprile del 1993.

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Servizi: Parcheggio custodito, bar, punto ristoro, noleggio sdraio e ombrelloni, noleggio canoe, solo in estate. Bagnino di salvataggio nei mesi di luglio e agosto. Raggiungibile con i trasporti pubblici.
Adatta a: Tutti. Accessibile alle persone con mobilità ridotta.

 

La Caletta

Inserita nell’ampia Cala Spalmatore, dagli scogli rossicci e una vegetazione verdissima, La Caletta è una delle spiagge più grandi e spettacolari dell’Isola di San Pietro. Caratterizzata da sabbia fine e bianca, è delimitata da una bassa scogliera, con rocce e scogli che dalla spiaggia arrivano sin dentro l’acqua. Il fondale è basso e sabbioso, con acque cristalline di uno straordinario color verde chiaro e azzurro, proprio per questo particolarmente adatto ai bambini, tranne quando soffia il vento di maestrale e le condizioni del mare non lo rendono sicuro. È meta ideale anche per sub e surfisti.

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Servizi: Bar, punto ristoro, noleggio sdraio e ombrelloni, solo in estate. Bagnino di salvataggio nei mesi di luglio e agosto. Parcheggio. Raggiungibile con i trasporti pubblici.
Adatta a: Tutti. Accessibile alle persone con mobilità ridotta.

Punta nera

La Caletta

Le più tranquille

 

Il Giunco

Il Giunco è la spiaggia più lunga dell’isola. Si trova a meno di 2 km dal centro abitato, superato Corso Battellieri. Deve il suo nome dalla grande quantità di piante di giunco che delimitano la spiaggia che ha il vantaggio di godere di un fondale molto basso che prosegue al largo per parecchie decine di metri, con acque calde e riparate in cui i bambini possono giocare serenamente.

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Servizi: Parcheggio. Raggiungibile con i trasporti pubblici. Una parte della spiaggia è dedicata agli animali di compagnia, l’unica su tutta l’isola.
Adatta a: Tutti. Accessibile alle persone con mobilità ridotta.

 

Girin

La spiaggia di Girin ricorda le spiagge di sabbia bianca e finissima degli atolli tropicali. Riparata dal forte vento di Maestrale è caratterizzata da acque cristalline e di un intenso colore turchese, su un fondale sabbioso poco profondo e da una folta macchia mediterranea e pini che la incorniciano e profumano l’aria. È frequentata soprattutto da famiglie con bambini che trovano in questa piccola baia un luogo idilliaco per trascorrere la giornata.

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Servizi: Parcheggio. Raggiungibile con i trasporti pubblici.
Adatta a: Preferita da famiglie con bambini. Non è accessibile alle persone con mobilità ridotta per via di una scalinata in pietra che porta alla spiaggia.

 

Cantagallina

Cantagallina è una spiaggia minuta, riservata, nascosta dagli alberi, ai piedi di una collina, e sconosciuta ai più. Infatti è frequentata in genere dai carlofortini e da coloro che abitano nei pressi.
Si trova a Nord del paese, a circa 5 km dal centro, prendendo la SP verso La Punta, svoltando in direzione Taccarossa.

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Servizi: Parcheggio in prossimità del vicino Museo del Mare.
Adatta a: Non è accessibile alle persone con mobilità ridotta.

Girin

Le più selvagge

 

Lucchese

Detta anche spiaggia di Lucàize, si trova tra le spiagge di Bobba e Geniò. Caratterizzata da scogli e una piccola spiaggia, ha acque trasparenti e luccicanti, di un colore turchese in cui si stagliano l’isolotto di Geniò e le Colonne.
Poco frequentata anche in alta stagione è l’ideale per chi cerca privacy e relax.
Si accede tramite un sentiero sterrato in forte pendenza.

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Servizi: Parcheggio. Raggiungibile con i trasporti pubblici.
Adatta a: Poco adatta a bambini e anziani. Non è accessibile alle persone con mobilità ridotta.

 

La Conca

Al centro del versante meridionale dell’Isola, all’apice dell’orlo orientale del Golfo della Mezzaluna, si apre La Conca, con la sua profonda spaccatura a mare tra le falesie di roccia chiara, offre uno dei più suggestivi spettacoli geologici di San Pietro. Meta ardita dei tuffatori, che nelle spettacolari scalinate naturali trovano la misura del loro coraggio, è percorsa da una stretta lingua d’acqua vibrante di smeraldo.

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Servizi: Parcheggio distante dal mare.
Adatta a: Poco adatta a bambini e anziani. Non è accessibile alle persone con mobilità ridotta.

 

Cala Fico

Poco prima di Capo Sandalo, estrema propaggine a nord-ovest dell’Isola, si incontra Cala Fico, spettacolare fiordo stretto fra le scogliere a strapiombo schiaffeggiate dal maestrale. La profonda insenatura offre al bagnante un riparo tranquillo e solitario, dove nessun segno dell’uomo spezza l’incantesimo primordiale delle trasparenze dell’acqua sopra la roccia chiara e del lieve sciabordio sulla riva sassosa.
Per raggiungere Cala Fico, si imbocca la strada che porta a Capo Sandalo. Dopo qualche chilometro si arriva a un parcheggio, si lascia il mezzo, si prosegue a piedi per una decina di minuti.

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Servizi: Parcheggio prima dell’ingresso all’Oasi. Raggiungibile con i trasporti pubblici.
Adatta a: Poco adatta a bambini e anziani. Non è accessibile alle persone con mobilità ridotta.

Lucchese

La Conca

Cala lunga

Situata fra La Punta e Tacche Bianche, con rocce di tufo, la spiaggia di Cala Lunga si presenta come una scogliera che degrada adagiandosi sul mare. Al largo si possono osservare, da maggio ai primi di luglio, le reti per la cattura dei tonni. I fondali profondi sono particolarmente adatti per gli appassionati di subacquea.
Vi si arriva percorrendo la strada costiera 101 che dal porto di Carloforte porta all’estremità Nord dell’Isola. All’imbocco di una strada non asfaltata vi è la segnalazione che porta alla spiaggia.

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Servizi: Parcheggio lungo strada.
Adatta a: Poco adatta a bambini, anziani e persone con mobilità ridotta

 

La Punta

La Punta costituisce l’estrema appendice a nord-est dell’Isola. Le sue distese di roccia levigate dai marosi scivolano dolcemente su un’acqua tersa e accogliente nei giorni di bonaccia e tempestosa sotto la rabbia del maestrale. Quando le ondate danno spettacolo tuonando sugli scogli e sollevandosi in maestose esplosioni di spuma.
Da Carloforte, per raggiungere la Punta si percorre la Strada Provinciale 101 in direzione nord, fino a destinazione.

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Servizi: Parcheggio lungo strada.
Adatta a: Poco adatta a bambini, anziani. Non è accessibile alle persone con mobilità ridotta.

 

Il Tröggiu di Nasca

Gemma di smeraldo incastonata fra le trachiti lunari, il Tröggiu è una placida piscina naturale alimentata da uno strettissimo passaggio d’acqua a mare. Se il solo vederla è un privilegio, farci il bagno è senza dubbio un’esperienza straordinaria e straniante. Da conquistare però percorrendo a piedi un sentiero un po’ impegnativo.

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Servizi: Parcheggio lungo strada.
Adatta a: Poco adatta a bambini e anziani. Non è accessibile alle persone con mobilità ridotta.

Mezzaluna

Cala Fico

I punti panoramici

 

Le Colonne

A pochi metri dalla vertigine delle falesie, schiaffeggiate dai cavalloni del Libeccio si ergono Le Colonne, coppia di faraglioni – marinai pietrificati, per la leggenda – a guardia dell’estremo sud dell’isola. Recentemente mutilate da una mareggiata più violenta, sono capaci di formidabili spettacoli di schiuma o di smeraldo piatto, a seconda del capriccio dei venti.
Da Carloforte, le Colonne si raggiungono imboccando in direzione sud la Strada Provinciale 103. Giunti al parcheggio della Bobba, si prosegue a piedi per qualche centinaio di metri.

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Servizi: Parcheggio presso la spiaggia Bóbba.
Adatta a: Tutti. Accessibile a persone con mobilità ridotta

 

La mezzaluna

A sud dell’Isola, un abbraccio di falesie rosate cinge uno specchio di mare capace di straordinarie trasparenze: nei giorni di maestrale, protette dalla scogliera che le spalleggia, le sue acque si tendono fino a svelare ogni nitidezza dei fondali. A completare lo spettacolo, sul versante orientale del piccolo golfo, si aprono sull’acqua le Grotte del Bue Marino.
Da Carloforte, il golfo della Mezzaluna si raggiunge imboccando, in direzione sud, la Strada Provinciale 103.

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Servizi: Parcheggio lungo strada.
Adatta a: Tutti. Accessibile a persone con mobilità ridotta

 

Punta delle oche

A metà del versante settentrionale dell’Isola si trova Punta delle oche, un maestoso precipizio di scogliere di roccia chiara traforato da anfratti e grotte sul pelo dell’acqua. La più grande, l’omonima Grotta delle oche, si apre sul fondo di una piccola insenatura: pervasa da un’acqua di smeraldo e cobalto, offre un impareggiabile spettacolo di luci e colori. Il tratto di mare intorno alla Punta delle oche è inoltre meta privilegiata di immersioni e snorkeling.

Dove: vedi su GoogleMap
Servizi: Parcheggio lungo strada.
Adatta a: Poco adatta a bambini e anziani. Non è accessibile alle persone con mobilità ridotta.

 

Capo Sandalo

Estrema punta occidentale dell’Isola, Capo Sandalo protende sul Mar di Sardegna una meravigliosa fantasia di rocce dorate: esposto alla furia dei venti, nei giorni di maestrale offre maestosi spettacoli di schiuma e di ondate; dal suo belvedere, presidiato dal faro ottocentesco, si ammirano tramonti capaci di incendiare cielo e mare.
Il Capo e il suo territorio circostante appartengono a un’oasi avifaunistica protetta, famosa per le specie rare che vi nidificano.
Da Carloforte, per raggiungere Capo Sandalo è necessario percorre la Strada Provinciale 104 fino a lasciarsi alla spalle Cala Fico.

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Servizi: Parcheggio.
Adatta a: Tutti. La passeggiata verso il Belvedere è poco adatta alle persone con mobilità ridotta.

Golfo della Mezzaluna