Il nuovo Museo Multimediale è un museo e centro culturale dedicato alla diffusione della storia dell’Isola di San Pietro.
Realizzato con la collaborazione del Galata “Mu.Ma" Museo del Mare e delle Migrazioni di Genova, è un museo ultra tecnologico che, attraverso touch screen e simulazioni in 3D, offre al pubblico una panoramica della storia dell’isola di San Pietro, dalle origini geologiche all’insediamento del 1738.
Sviluppato sui tre piani della meravigliosa settecentesca Torre San Vittorio, riportata a nuova vita dopo la ristrutturazione, è stato inaugurato il 23 aprile 2016, in presenza del conduttore di Voyager, Roberto Giacobbo, e aperto al pubblico in occasione della prima edizione della rassegna “Carloforte Isola del Gusto”, dal 23 al 25 aprile 2016.
Ogni piano racconta una fase differente di Carloforte: al piano terra gli eventi geologici che hanno portato alla formazione dell’isola, al secondo piano le vicende storiche dall’era nuragica all’era romana, al terzo piano dai primi insediamenti sino all’arrivo dei tabarkini nel 1738. Conclude il percorso, che dura circa 45 minuti, l’ultimo piano della Torre, dove si può ammirare il panorama circostante e apprezzare la bellezza dell’isola e del paesaggio.
La Torre di San Vittorio fu costruita nel 1768 in onore del re Vittorio Amedeo III dall’ingegnere Saverio Belgrano di Famolasco, rappresentava l’avamposto difensivo a sud della cittadina. Fu successivamente espropriata dal Ministero della Pubblica Istruzione e, nel 1898, convertita a Stazione Astronomica per volontà della Commissione Geodetica Internazionale che esigeva che la stessa fosse posizionata su un particolare parallelo geografico, posto a 39° 08’ di latitudine mediana di Carloforte. Divenne una delle cinque stazioni internazionali per lo studio della precessione degli equinozi. Alla fine degli ’70 del Novecento, ritenuto concluso il lavoro di studio e ricerca, la Stazione Astronomica di Latitudine fu chiusa. Attualmente la Torre di San Vittorio ospita il nuovo Museo Multimediale.
Il museo della Torre di San Vittorio si trova in via dei Battellieri, superate le Saline, in zona Spalmadureddu, a meno di 1 km dal centro cittadino.
Nuovi orari apertura Musei di Carloforte 2020
Per via dell'emergenza Covid l'accesso ai musei è consentito a gruppi di 4/6 persone, pertanto è consigliata la prenotazione almeno 24 ore prima.
Prenotazioni:
- visite tramite email : tsv@comune. carloforte.ca.it;
- telefonicamente ai seguenti numeri, durante l'orario di apertura dei musei : 07818589260 - 07818589200.
Link relativi all'Articolo - Il Museo Multimediale
Il percorso, all'interno dell'oasi Lipu, conduce alla splendida baia di Cala Fico, sulla costa nord-occidentale dell’isola e scende fino al mare tra antiche costruzioni minerarie e rarissime formazioni geol ogiche. Il sentiero si inerpica sulla baia di Cala Fico tra rocce modellate dal vento e dalla pioggia, chiamate ciazzette che acquistano di volta in volta sembianze diverse e ammalianti regalando panorami mozzafiato. Le falesie, a picco sul mare, sono punteggiate da una rara e profumatissima vegetazione e dalle canne d'organo, fissurazioni colonnari spettacolari che, alla luce Continua...
Il Falco della Regina è uno dei più rari rapaci europei, che è stato inserito nella “Lista Rossa” degli animali in pericolo di estinzione (in tutto il mondo si contano circa 7500 coppie) è forse la specie che più di ogni altra spicca nell’avifauna isolana. Il Falco della regina (Falco eleonorae) trae il suo nome in italiano e scientifico dalla Giudicessa Eleonora d’Arborea che con l’emanazione nel XIV secolo della “Carta de Logu” vietò per prima la caccia a tutti i rapaci.
È un falco dalle medie dimensioni e presenta un aspetto mol Continua...
Trovate nel manifesto il programma ufficiale della Sagra del cus cus Tabarchino, o Cascà, che si svolgerà il 27 e 28 maggio 2017.
Trovate maggiori informazioni sulla pagina Facebook ufficiale della manifestazione.
Continua...L'Oasi LIPU di Carloforte comprende un’area di 414 ettari, nella parte occidentale e circa 7 km di costa.
Qui la scogliera è a strapiombo sul mare, formando una piattaforma rocciosa alta anche 130 metri, con profonde insenature come Cala Vinagra e Cala Fico. Qui l’ambiente è selvaggio e affascinante, unico nel suo genere, tanto che, proprio in questo ambiente così selvaggio e meraviglioso, nidifica una specie rarissima: il Falco della Regina, uno straordinario rapace che si riproduce esclusivamente sulle scogliere a picco sul ma Continua...